EUROBAROMETRO STANDARD 100 – RAPPORTO NAZIONALE ITALIA

L’Eurobarometro, di cui presentiamo il rapporto nazionale, è un sondaggio sulle opinioni dei cittadini dell’Unione europea. Per l’Eurobarometro 100 i sondaggi sono stati condotti su scala europea tra il 23 ottobre e il 17 novembre 2023 da Kantar su richiesta della Commissione europea.

I dati concernenti il campione italiano sono stati raccolti da Testpoint Italia nel periodo tra il 23 ottobre e il 3 novembre 2023 su un campione di 1.024 cittadini. I risultati del sondaggio sono in alcuni casi confrontati con la rilevazione immediatamente precedente, condotta nella primavera del 2023.

I principali risultati del sondaggio sono:

  • Gli italiani vogliono che più decisioni vengano prese al livello dell’Unione europea. La maggioranza è ottimista sul futuro dell’Ue e ritiene che l’Italia sia presa in giusta considerazione a Bruxelles. E tuttavia la fiducia nell’Ue resta bassa.
  • Situazione internazionale e inflazione sono i due principali problemi che gli italiani pensano l’Ue debba affrontare in questa fase. Nella lista delle priorità seguono economia e immigrazione.
  • Gli italiani sono fortemente favorevoli a una politica estera comune europea e vedono nell’Ue un’ancora di stabilità in un mondo in trambusto. Il 54% ritiene che la voce dell’Ue conti nel mondo, la percentuale più bassa tra i paesi Ue.
  • Gli italiani continuano ad approvare le misure prese dall’Unione europea in risposta all’invasione russa dell’Ucraina, che è percepita come una minaccia alla sicurezza europea. Il 61% è anche favorevole all’inclusione dell’Ucraina tra i paesi candidati all’adesione all’Ue.
  • Il contesto internazionale favorisce il forte sostegno degli italiani a una politica di difesa comune europea. Tre quarti degli intervistati chiedono più cooperazione in materia di sicurezza e maggiore coordinamento nell’acquisto di armi a livello Ue. 
  • È netta la richiesta di massicci investimenti europei a sostegno delle energie rinnovabili, che sono ritenute importanti anche per abbassare il costo dell’energia e per rafforzare la sicurezza europea in quanto ridurrebbero la dipendenza dagli idrocarburi russi.
  • Una politica europea sul tema delle migrazioni trova un ampio favore tra gli italiani che chiedono il rafforzamento delle frontiere esterne dell’Unione e una politica comune per i richiedenti asilo.
  • Due italiani su tre considerano efficace per il rilancio dell’economia il piano europeo per gli investimenti e tre quarti degli intervistati sono favorevoli all’uso di fondi pubblici per stimolare investimenti privati.
  • La maggioranza degli italiani esprime un giudizio negativo sull’economia nazionale e, seppur in minor misura, su quella europea. E tuttavia, la maggior parte del campione si dice soddisfatto della propria situazione economica.
  • Il 72% degli intervistati italiani si dichiara favorevole all’euro e i soddisfatti sono l’81% tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni.