IL NUOVO BAUHAUS EUROPEO: UN IMPORTANTE CATALIZZATORE DEL GREEN DEAL EUROPEO, CON NUOVI FINANZIAMENTI IN ARRIVO

La Commissione ha presentato nei giorni scorsi la prima relazione sui progressi del nuovo Bauhaus europeo, che fa il punto sui risultati ottenuti nei primi due anni di attività, e il primo strumento di valutazione per i progetti nell’ambito dell’iniziativa: la bussola del nuovo Bauhaus europeo. Il nuovo Bauhaus europeo ha creato un’ampia comunità di organizzazioni e cittadini che in tutta Europa lavorano ispirandosi a una visione comune di sostenibilità, inclusione ed estetica. Le principali attività del nuovo Bauhaus europeo, compresi i premi, il primo festival e il laboratorio, stanno realizzando i loro obiettivi e hanno creato una rete transnazionale partecipativa. Grazie a oltre 100 milioni di € di finanziamenti europei già assegnati, sono oggi in corso in tutta Europa progetti di piccole e grandi dimensioni che fanno capo al nuovo Bauhaus europeo. La Commissione aumenterà ulteriormente i finanziamenti, con altri 106 milioni di euro a titolo dei soli fondi dedicati di Orizzonte Europa per il periodo 2023-24.

Sin dall’inizio il nuovo Bauhaus europeo ha incoraggiato e ispirato attori locali, regionali e nazionali a creare le proprie iniziative in quest’ambito. Per offrire un accesso trasparente alle informazioni sugli inviti specifici per il nuovo Bauhaus europeo, sui beneficiari e sui membri della comunità, la Commissione ha creato il quadro di comando del nuovo Bauhaus europeo: una banca dati completa sotto forma di mappa interattiva. La comunità del nuovo Bauhaus europeo è attiva anche in Ucraina, dove porta un contributo sia alle soluzioni abitative di emergenza sia alla pianificazione della ricostruzione a lungo termine. Il laboratorio del nuovo Bauhaus europeo sta conducendo tre progetti pilota (urgenza abitativa, circolarità e sviluppo di capacità) ed è stato fatto un inventario delle esigenze dei comuni ucraini e dei loro portatori di interesse (come architetti, urbanisti, studenti e imprese edili) per la ricostruzione a breve e lungo termine. Nel primo trimestre del 2023 gli ucraini, i partner del nuovo Bauhaus europeo e gli esperti internazionali in materia di ricostruzione avranno a disposizione una serie di strumenti di sviluppo delle capacità elaborati sulla base dei risultati dei progetti pilota. Tutti gli Stati membri hanno inserito riferimenti al nuovo Bauhaus europeo nei loro programmi della politica di coesione per il periodo 2021-27, aprendo la strada a progetti ispirati a quest’iniziativa per ricevere finanziamenti a favore della coesione.

La Commissione continuerà inoltre a lavorare all’integrazione del nuovo Bauhaus europeo nei programmi dell’UE, anche nell’ambito della “gestione concorrente” nella politica di coesione, e ad aumentare il finanziamento dell’iniziativa. Nel 2023 e nel 2024 saranno assegnati oltre 106 milioni di € agli inviti specifici del nuovo Bauhaus europeo nell’ambito della missione e dei cluster di Orizzonte Europa.

Nel contesto dell’Anno europeo delle competenze, l’edizione 2023 dei premi del nuovo Bauhaus europeo dedicherà un’area tematica all’istruzione ed estenderà la copertura geografica anche ai Balcani occidentali, oltre agli Stati membri dell’UE. Quest’anno verrà inoltre istituita, nell’ambito del nuovo Bauhaus europeo, l’omonima accademia, che offrirà corsi di formazione sull’edilizia sostenibile, sulla circolarità e sui biomateriali per accelerare la trasformazione del settore.